Treponema pallidum

Treponema

Informazioni cliniche: il Treponema pallidum è l’agente eziologico della sifilide (o lue), un’infezione diffusa in tutto il mondo che si trasmette per via sessuale o transplacentare e che presenta in quattro fasi diverse.

1. Fase primaria: la tipica manifestazione primaria è un’erosione fibrosa o coperta da placche che compaiono dopo tre settimane dal contagio. L’erosione può svilupparsi e diventare un’ulcera oppure indurirsi (ulcera dura) ed entro una settimana si sviluppa linfoadenopatia.
2. Fase secondaria: oltre al rigonfiamento generale dei linfonodi, il 90% dei pazienti presenta disturbi generalizzati dell’epidermide. Possono svilupparsi diversi disordini agli organi, come ad esempio cheratite, irite, epatite, vasculite e miocardite. Alla sifilide secondaria segue uno stadio clinicamente silente (sifilide latente), che può durare per anni.
3. Fase terziaria: le manifestazioni tipiche sono rappresentate da grandi papule ed ulcere sulla pelle e sulle mucose; inoltre, si osserva una sifilide d’organo o viscerale, perivasculite, sifilide cardiovascolare, ostite e periostite.
4. Fase quaternaria: gravi disturbi neurologici sotto forma di neurosifilide possono manifestarsi anche dopo 30 anni dalla prima infezione. La trasmissione transplacentare del patogeno provoca la sifilide congenita.

Diagnostica: la diagnosi della sifilide si basa sui rilievi clinici, a seconda della fase della malattia, sulla determinazione del patogeno (dalla lesione primaria) e sulla determinazione sierologica degli anticorpi diretti contro il Treponema pallidum. La diagnostica si concentra soprattutto sulla rilevazione degli anticorpi:
si ottengono buoni risultati con una procedura di diagnostica a tre fasi, vale a dire screening, conferma e valutazione dell’attività patologica.

Lo screening può essere effettuato mediante il test di agglutinazione specifico per il Treponema (TPPA, TPHA) e test immunoenzimatici polivalenti. Come analisi di conferma risultano utili i test ELISA, FTA-abs e gli immunoblot. A causa dell’infiammazione dei vasi sanguigni e dei danni causati ai tessuti, il decorso dell’infezione correla con il titolo degli anticorpi diretti contro i lipidi mitocondriali (cardiolipina), che possono essere rilevati mediante il test reagina plasmatica rapida (RPR) oppure le analisi VDRL (test di laboratorio per la determinazione di malattie veneree).

Overview

MetodoSubstratoApplicazioneCodice
ELISAAntigene di Treponema pallidum (p15, p17, p47 e TmpA)Test di screening (IgG+IgM); rilevazione sensibile di anticorpi specifici per Treponema pallidum; ottima correlazione con TPHA/TPPAEI 2111-9601 O
ELISAAntigene di Treponema pallidum (p15, p17, p47 e TmpA)Test di conferma per la rilevazione sensibile di anticorpi specifici IgG e IgM per Treponema pallidumEI 2111-9601 G / M
BlotAntigeni di Treponema pallidum separati mediante elettroforesi e cardiolipina purificataTest di conferma per la valutazione dell’attività della malattia (differenziazione dell’infezione attiva da una pregressa grazie alle bande di cardiolipina)DY 2111-1601-1G / M
BlotAntigeni specifici Treponema pallidum (TpN15, TpN17, TmpA, TpN47)Test di conferma; determinazione separata degli anticorpi specifici di T. pallidum mediante line blot.DN 2111-1601-1G / M
IFTA (FTA-Abs)Striscio batterico di Treponema pallidumTest di conferma; reazioni aspecifiche rimosse grazie al pre-assorbimento dei campioniFI 2111-#### G / M
ArrayEUROARRAY IST - 11Test PCR per la rilevazione della presenza di: C. trachomatis, N. gonorrhoeae, HSV-1, HSV-2, H. ducreyi, M. genitalium, M. hominis, T. pallidum, T. vaginalis, U. parvum e U. urealyticumMN 2830-####

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