Euroimmun

Come già comunicato in una precedente newsletter, nel luglio 2021 PerkinElmer ha acquisito IDS, integrandola successivamente all’interno del gruppo EUROIMMUN.

Attraverso questa sinergia strategica EUROIMMUN amplia il già vasto portfolio prodotti per la sierologia infettiva offrendo soluzioni sempre più rispondenti alle esigenze dei professionisti della medicina di laboratorio.

Come noto, la tecnologia ChLIA consente di acquisire diversi vantaggi quali: 

Rapidità di risposta: tempi di esecuzione dei campioni inferiori ai tradizionali metodi immunoenzimatici (circa 30 minuti);

Completa automazione e tracciabilità del campione dalla dispensazione all’interpretazione dei risultati;

Flusso di lavoro efficiente grazie al caricamento continuo dei campioni con funzione STAT per le urgenze

Intervallo di analisi ampio e dinamico: elevate sensibilità e specificità consentono per una precisa quantificazione degli anticorpi.

EUROIMMUN ha quindi la possibilità di fornire soluzioni con metodologia Chlia per le seguenti diagnostiche: 

EBV: Quando si sospetta un’infezione da EBV, la diagnosi sierologica è lo strumento principale per valutare lo stato immunitario dell’individuo. L’indagine sierologica di routine  misura la risposta anticorpale alle proteine virali espresse durante il ciclo litico e/o durante la latenza; quasi sempre permette di distinguere di distinguere tra infezioni acute e precedenti, permettendo di monitorare la storia dell’infezione nel tempo e di evidenziare eventuali riattivazioni. 

TORCH: attualmente, la determinazione degli anticorpi diretti contro i parametri TORCH, costituisce una parte essenziale della cura pre-, peri- e postnatale. I test permettono di monitorare lo stato di immunità della madre e di valutare i rischi della gravidanza in corso. Tali infezioni possono essere causate da differenti virus quali: Toxoplasma, Parvovirus B19, Rubella, hCMV, Herpes simplex.

MMRV: Un pannello di prodotti completo a supporto della ricerca anticorpale per diversi virus quali il morbillo, la parotite, la rosolia e la varicella-zoster-virus, successivamente a infezione e/o vaccinazione

Borrelia: Il test sierologico per la ricerca di anticorpi diretti contro B. burgdorferi è il metodo più comune per la rilevazione biologica di un’infezione facilitando la classificazione della borreliosi di Lyme, in base alla positività alle IgM e/o alle IgG. I test IDS Borrelia si basano su proteine ricombinanti al fine di ridurre i problemi di cross-reattività, garantendo così una maggiore specificità dei test eseguiti.